lunedì, agosto 10, 2009

LE EMOZIONI DELLA VITTORIA

Amici vogatori,

Sono appena rientrato da Pescara e subito sento il bisogno di mettere per iscritto quello che adesso mi passa per la testa.

Le due settimane appena trascorse sui campi di gara di Giovinazzo e Pescara ci hanno regalato un vulcano di emozioni tanto forti e tanto contrastanti che difficilmente potremo dimenticarle.

Si comincia da domenica scorsa a Giovinazzo. Pochi, orfani della guida del nostro “capitano”, deluso dalla sordità delle nostre amministrazioni, e senza allenamento in barca, decidiamo di buttarci a capofitto in questa nuova impresa che speravamo ci potesse portare fino alla partecipazione alla regata di Pescara. E così in effetti è stato, Giovinazzo ci ha visti protagonisti, ci ha visti vincere, esultare ed applaudire gli avversari, così come è nel nostro animo di sportivi. Poco male per l’amarezza di una squalifica e di quelle brutte scene di violenza, poiché, una volta passata, ci è rimasta la consapevolezza di essere una squadra competitiva. Per tutto questo dobbiamo ringraziare, nonostante tutto, l’associazione Massimo Cervone, che ci ha concesso di far salire sul nostro equipaggio due dei suoi migliori atleti: Gaetano Minenna e Felice Taldone, che hanno dimostrato, l’uno a timone e l’altro a panca tre, di essere fedeli agli ideali di sportività che dovrebbero ispirare ogni persona, prima ancora che ogni vogatore.

E così siamo arrivati a Pescara, senza alcuna velleità di vittoria, solo con la voglia di remare e di divertirci. Le cose poi si sono messe subito bene: dopo la prima manche ci ritroviamo in testa e capiamo, di nuovo, di potercela giocare fino in fondo. La seconda manche, contro il Civitavecchia, è dura, andiamo in difficoltà, ma riusciamo comunque a far segnare al cronometro il miglior tempo totale delle batterie, e a qualificarci per la finalissima.

La finale è poi un crescendo rossiniano, la barca sembra volare e il tempo si ferma sui 10.40; nuovo record di questa quindicennale manifestazione remiera.

Le emozioni come dicevo sono state tante, ma la cosa più bella e più appagante è stata la vicinanza di tutti i vogatori, di tutte le associazioni. Impiegherei troppo spazio a citarle tutte e d’altronde non vorrei fare torto a nessuno; mi permetto quindi di formulare un generico GRAZIE, rivolto a tutte le persone che ci hanno sostenuto durante le ultime due settimane e che hanno contribuito a rendere questi tre giorni una grande festa di sport e, per noi, un’esperienza indimenticabile.

Alfonso Piromallo

Bari Vogatori dal 1894

2 commenti:

GuttaLex ha detto...

Ottima ragazzi, quest'anno vi ho seguito dall'ombra ma l'anno prossimo si riinizia alla grande.
Grandissimi!!

Anonimo ha detto...

Bravo alfon,hai espresso tutto ciò ke noi proviamo!!!......bocc