Eccezionale critico, era molto severo nella gestione della pratica sportiva ed in primis con se stesso. Per le sue qualità, successivamente fu alla guida tecnica dei canottieri della Barion e poi nella commissione tecnica nazionale. Era un impegno notevole, che l’ha portato alla guida vittoriosa dei canottieri italiani tra gli anni venti e trenta. Era stato riconfermato nell’incarico in previsione delle Olimpiadi di Los Angeles del 1932. Incarico che eseguiva col massimo zelo, visitando assiduamente le sedi dei vari equipaggi azzurri o azzurrabili. Lo faceva da volontario e per non trascurare i propri doveri professionali si spostava di notte in treno. Purtroppo la notte della vigilia di Natale del 1931 il treno che lo riportava a casa da Trieste deragliò e la sua attivissima vita fu stroncata.
Il 2 e 3 giugno 2007 si terrà un trofeo a lui dedicato, una gara di fondo da Brindisi a Bari con tappe a Villanova, Monopoli, Mola di Bari, Bari. Nonappena avrò altre notizie le pubblicherò subito per rendervi partecipi di questa importante manifestazione. A presto...
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